Gemma Donati – Un video diventato virale qualche settimana fa sui social media ha scosso la comunità online, mostrando un momento da brivido sulla Tangenziale sud all’altezza di Gussago. Un coraggioso camionista ha immortalato il rischioso transito di un’auto verde che sfrecciava nella direzione opposta al traffico, ignorando totalmente il pericolo che stava correndo. Il camionista, in gesto di aiuto, ha iniziato a suonare il clacson nel disperato tentativo di avvertire l’autista dell’utilitaria.

In molti vedendo la registrazione sono rimasti colpiti per la situazione drammatica e, purtroppo quasi comica. È davvero stupefacente, però, scoprire quanti casi del genere avvengano ogni anno sulle strade nazionali. I numeri, infatti, svelano particolari inquietanti. Nel 2022, l’Osservatorio ASAPS ha registrato ben 101 episodi di circolazione in contromano su strade e autostrade italiane. Questi incidenti hanno causato la morte di 22 persone e ferite a altre 174. Inoltre va sottolineato che l’osservatorio conta solo gli incidenti con danni fisici alle persone, il che suggerisce che il numero reale potrebbe essere ancora più alto.

Viaggiare in contromano non è soltanto una trasgressione alle norme del codice stradale, ma rappresenta un’azione incredibilmente pericolosa, che minaccia la vita di chi lo compie e di tutti gli altri utenti della strada. Il Codice della Strada stabilisce sanzioni severe per chi si rende responsabile di tale violazione, e ciò è giustificato dalla gravità del rischio che si corre. Le multe pecuniarie, che possono arrivare fino a cifre considerevoli, e la decurtazione di punti dalla patente di guida sono misure dissuasive necessarie per contrastare questo comportamento pericoloso. Ci teniamo quindi a sottolineare l’importanza di mantenere la giusta attenzione quando ci mettiamo alla guida. Gli strumenti di distrazione, lo sappiamo, sono tanti ma la conduzione del veicolo deve essere la nostra unica preoccupazione perché le scelte che prendiamo al volante possono cambiare la nostra vita e quella degli altri soggetti della strada. La distrazione sull’asfalto stradale non è mai ammessa e, non ci stancheremo mai di ricordarlo, può avere conseguenze fatali.