Folgorata una mamma di Gussago, salva per miracolo

Una scarica elettrica che l’ha folgorata dalla testa ai piedi: si è accasciata sotto gli occhi attoniti della cognata, “aveva gli occhi girati – ha raccontato la donna al Giornale di Brescia – e la bava alla bocca. Ho cominciato a praticarle il massaggio cardiaco mentre il medico del 112 al telefono mi incoraggiava, ma non dava segni di vita”.

In paese in tanti già lo dicono: salva per miracolo. L’incredibile disavventura è capitata a Paola, che abita a Gussago (in Via Galilei) insieme. Era domenica sera, poco dopo le 19 (e poco dopo il temporale):  Paola è uscita di casa per verificare le condizioni dell’automobile di un giovane che si era presentato alla loro porta chiedendo aiuto. Si stava solo avvicinando al luogo dell’incidente, quando improvvisamente è crollata.

Davvero una brutta scena: come raccontato dalla cognata, “con gli occhi girati e la bava alla bocca”. Una scossa da migliaia di volt le ha attraversato tutto il corpo, scatenatasi da un sottoservizio nascosto da un tombino dell’Enel: un cavo probabilmente usurato dal tempo (e forse mangiato dai topi) che venuto a contatto con l’acqua ha rilasciato la violentissima scossa.

Tutto è bene quel che finisce bene, ma per fortuna: inutile dirlo, si è trattata di una tragedia sfiorata. Per qualche motivo la scossa è rimasta poco nel corpo di Paola, evitando conseguenze peggiori. La donna è stata ricoverata al Civile di Brescia: tempo una settimana e dovrebbe già essere dimessa.